Castello dei conti feudali di stirpe germanica, già enfiteuti dell’Abbazia di San Vittore (1090), sottomesso al comune di Fabriano nel 1216. Riottenne l’autonomia comunale con Papa Leone XII. (Sassi R.1998). Interessante l’antica pieve romanica di San Clemente (1090).

Coordinate: 43.430745, 12.936255

Un’altra Abbazia benedettina che ha modellato il paesaggio appennino montano è quella di Santa Croce dei Conti o di Tripozzo a Sassoferrato AN, fondata probabilmente dagli Atti, feudatari di origine longobarda. In una bolla del 1252 Innocenzo IV mette sotto diretta protezione apostolica l’abbazia, concedendogli di eleggere l’abate, di esentarla dal pagamento delle decime dei prodotti dei campi e e di concedere la sepoltura monastica ai fedeli. In questo periodo possedeva 35 chiese nelle diocesi di Camerino, Nocera, Senigallia: S. Pietro di Scorzano, S. Angelo di Murazzano, San Nicolò di Fabriano, S. Cristoforo di Almatano, S. Severino di Collegiglioni, S. Maria in Campo, S. Lorenzo di Trinquelli, S.Clemente di Genga in compoprietà con l’Abbazia di San Vittore delle Chiuse, ecc.(Castagnari G.1990) Nella seconda metà del 1300 è sotto il potere papale ad opera del Cardinale Egidio Albornoz e nel 1348 diviene prima di proprietà dei Malatesta e nel 1355 viene riacquisita dal cardinale Alborrnoz. Diverse commende subisce l’abbazia da parte di vescovi e cardinali dal XV secolo al XVII secolo e le successive soppressioni napoleoniche e sabaude. Nel 1882 Santa Croce viene acquistata dai Camaldolesi Cenobiti ed è unita a Fonte Avellana. Fino al 1935 quando Santa Croce viene chiusa. (Castagnari G.1990) La Chiesa è costruita in stile romanico della seconda metà dell’anno Mille. Molte colonne interne sono materiale di riuso dell’antica città romana di Sentinum.

Coordinate: 43.431108, 12.867126

Il borgo di Sassoferrato è un comune italiano di della provincia di Ancona, nelle Marche. Il centro abitato è posto su due livelli, il rione Borgo a circa 310 m s.l.m. ed il rione Castello a circa 400 m s.l.m. Il grosso dell'estensione comunale è racchiuso in una vallata in cui scorrono tre torrenti: il Sanguerone proveniente da nord, il Sentino da ovest e la Marena da sud, che si riuniscono all'interno del centro abitato, a pochi metri l'uno dall'altro; i torrenti una volta riuniti con il fiume Sentino, proseguono verso est fino a confluire nell'Esino in prossimità di San Vittore delle Chiuse dopo aver attraversato le gole di Frasassi. I dintorni del paese sono costellati da alte colline che occupano l'orizzonte verso nord e verso est mentre a sud e ad ovest ci sono i monti dell'Appennino umbro-marchigiano centrale: il monte di Nebbiano (790 m) a sud-est, il monte Cucco (1566 m) a sud, il monte Strega (1276 m) ad ovest, il monte Catria (1701 m) a nord-ovest.

Coordinate: 43.429988, 12.858641